Il Palazzo del Tribunale Pontificio di Collevecchio (RI), Sala Studi G. Einaudi, ospita, dal 14 al 27 maggio, "RADICI", mostra personale di Marcello Reboani. Curata da Melissa Proietti, l'esposizione sarà inaugurata sabato 14 maggio alle ore 18.00.
“RADICI”, progetto nato in collaborazione con Archivio Marcello Reboani e con l’Associazione Culturale Athena Sabina Onlus, che da sempre opera nella divulgazione della Cultura e delle Arti, è patrocinato dal Comune di Collevecchio, dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo e dall’Assessorato alle Politiche Sociali e Scolastiche.
In dodici opere inedite, realizzate a olio e a matita su materiali di recupero, la mostra celebra alcune tra le specie di alberi più comuni in Sabina. Non solo l’Ulivo, il più celebre tra tutti (la Sabina è famosa in tutto il mondo per l’alta qualità degli olii prodotti), ma anche piante e arbusti, che da sempre fanno da cornice ad un paesaggio bucolico dall’incantevole bellezza.
L’albero, simbolo di forza, di vita e di continuità diventa il soggetto di questa personale, con la quale Marcello Reboani dopo tanti anni pare non più rifarsi al linguaggio del pop.
"RADICI" non è solo una mostra d’arte, ma anche un progetto educativo e didattico in cui le scuole del territorio sono state coinvolte direttamente. Nel mese di aprile 2016 l’artista romano ha tenuto una lezione di disegno agli allievi delle classi elementari e medie dell’Istituto Omnicomprensivo Sandro Pertini. Due disegni sono stati realizzati insieme agli allievi, che hanno così trovato spunto per la creazione di proprie opere che saranno esposte insieme a quelle dell’artista presso Palazzo del Tribunale Pontificio. Il progetto si arricchisce di schede tecniche sulle specie di alberi presenti nel territorio, redatte dagli allievi delle scuole medie.
“RADICI” è un ritorno alle origini, un excursus umano, emotivo e artistico e nasce dalla necessità dell’artista di riscoprire la Natura, di rivivere i ricordi dell’infanzia e le esperienze vissute in questo luogo a lui caro. Come afferma Nicole Marie Antro, studentessa che ha collaborato all’organizzazione della mostra “Le opere in mostra quali l’Arbutus Unedo, il Laurus Nobilis, il Prunus Domestica, la Genistaea, la Junglas Regia, il Quercus rappresentano il ritorno di Reboani al figurativo, alla pittura e al disegno”.
“Con RADICI la necessità di confrontarsi nuovamente con la matita e il pennello è forte, così come la volontà dell’artista di mantenere ben saldo il percorso di ricerca seguito negli anni precedenti di rispettare l’ambiente attraverso il riciclo dei materiali con i quali le opere stesse vengono realizza”, spiega Melissa Proietti. “Siamo fieri di ospitare questo progetto a Collevecchio per il suo valore educativo, per il potere di coinvolgere l’intera comunità, soprattutto i più giovani, che sono il nostro futuro. RADICI è un progetto speciale che racchiude in un’unica mostra Arte, Bellezza, Natura, Tradizione e Solidarietà” precisa Federico Vittori, Sindaco di Collevecchio.
Tutti i disegni degli allievi delle scuole elementari e medie verranno prenotati e venduti in occasione dell’inaugurazione del 14 maggio, in presenza del Sindaco Federico Vittori, degli assessori Carlo Benedetti (Cultura e Turismo) e Valentina Dominicis (Politiche Sociali e Scolastiche), di Arianna Toniolo, presidentessa del Girotondo della Felicità, e di Daniele Vita, presidente di A.I.L.R – Associazione Italiana per la lotta al retinoblastoma, a cui è destinata la raccolta fondi. All’inaugurazione saranno presenti, inoltre, l’artista Marcello Reboani, e tutti gli allievi che hanno aderito all'niziativa accompagnati dalle loro famiglie.
Archivio Marcello Reboani, per decisione dell’artista, devolverà parte del ricavato della vendita delle opere ad A.I.L.R Onlus e donerà i due disegni realizzati insieme agli allievi al Comune di Collevecchio.
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