Doppio evento sabato 21 maggio, a partire dalle ore 17.30, presso il Palazzo Ducale di Guastalla (RE): mostra collettiva “Sospesi per aria – Ci sono opere che non hanno mai toccato terra” e performance teatrale “L’improvvisato Volo Fantastico”. Gli ideatori e curatori sono Daniele Lunghini e Nero Levrini (già curatori di “Donne e motori”, Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia, 2016).
“Sospesi per aria” è un’esposizione collettiva che si terrà nel cortile e nei locali gestiti dalla Proloco all’interno di Palazzo Ducale. L’evento ha il patrocinio del Comune di Guastalla e ha come sponsor ufficiale l’agenzia Generali di Guastalla.
L’idea è quella, come suggerisce il titolo, di ricercare un effetto scenografia che abbia come impatto un’attrazione aerea, un allestimento sospeso. “Sarà come se i visitatori riuscissero a rimpicciolirsi fino a diventare così piccoli da poter entrare nella testa di un artista in piena attività creativa e vedere gli stimoli elettrici apparire in sequenza”, afferma Lunghini, che ha accompagnato la comunicazione con alcuni video su Youtube ( Sospesi per aria - L'improvvisato Volo Fantastico).
Gli artisti presenti sono Lisa Beneventi, Lucio Braglia, Loretta Costi, Antonella Davoli, Ivan Lazzaretti, Nero Levrini, Laura Lucchi, Daniele Lunghini, Francesca Neviani, Carmen Panciroli, Eugenio Paterlini, Federica Pigmei, Carla Protti. In mostra, opere pittoriche, fotografiche, digitali e installazioni.
La mostra verrà aperta dalla performance teatrale “L’improvvisato Volo Fantastico”, con gli attori Antonietta Centoducati e Gianni Binelli, accompagnati dalle musiche del Maestro Ovidio Bigi. Scritta e scenografata da Daniele Lunghini, la performance teatrale racconta il viaggio di un circo volante e dei suoi artisti. Il loro tour toccherà luoghi misteriosi incontrando personaggi bizzarri. I destini di tutti verranno ribaltati uno ad uno! Un po’ onirico, un po’ drammatico, un po’ poetico, un po’ avventuroso, è un Piccolo Principe atterrato su un mondo alla Barone di Münchhausen. Le scenografie scenderanno dal tetto creando un effetto volante coinvolgente.
L’idea è quella di unire due linguaggi in una stessa grammatica comune, due performance in un evento unico pensato per il cortile del Palazzo Ducale di Guastalla. Il format teatro ed esposizione, già sperimentato con successo con “Donne e Motori”, ha grandi capacità attrattive per un pubblico desideroso di novità all’interno di spunti artistici classici. |