Indirizzo |
Via Riva di Reno, 57 Bologna |
Sede |
Raccolta Lercaro |
A cura di |
Andrea Dall'Asta SJ |
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Affinità elette |
Da Venerdi 29 gennaio 2016 a Domenica 8 maggio 2016
| Raccolta Lercaro | Bologna |
La Raccolta Lercaro di Bologna, in collaborazione con l'Archivio Nanda Vigo, presenta la mostra "Affinità Elette. La collezione di Nanda Vigo: opere e relazioni tra i più importanti artisti europei degli anni Sessanta", a cura di Andrea Dall’Asta SJ, con testi storico critici di Marco Meneguzzo.
In esposizione un centinaio di lavori di Accardi, Alviani, Armando, Aubertin, Beuys, Bischoffshausen, Brindisi, Bruno, Cappello, Carrega, Chin, Colombo, Dadamaino, Dangelo, Fabbri, Fabre, Fontana, Goepfert, Gruppo Ton Fan, Holweck, Isgrò, Leblanc, Mack, Manzoni, Megert, Mendini, Mesens, Nangeroni, Nigro, Oste, Patella, Peeters, Piene, Giò Pomodoro, Lisa Ponti, Radice, Rotella, Sabatelli, Schifano, Schoonhoven, Sordini, Stefanoni, Tadini, Talman, Turcato, Uecker, Uriburu, Van den Branden, Vandercam, Verheyen, Vigo, Volpini, Yan. La collettiva sarà inaugurata venerdì 29 gennaio 2016 dalle ore 18.45 alle 21.30. Interverranno S.E. Mons. Ernesto Vecchi (Presidente della Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro), Andrea Dall’Asta SJ (Direttore della Raccolta Lercaro e curatore della mostra), Marco Meneguzzo (storico dell’arte). Sarà presente Nanda Vigo.
Le “Affinità elette” sono quelle personalità che la Vigo ha incontrato e appunto “eletto” a interlocutori del proprio lavoro e delle sue preferenze in campo artistico e, di converso, sono anche gli artisti che a loro volta hanno scelto Nanda Vigo come riferimento. È per questo che in mostra verranno esposte, accanto alle opere della Vigo, parte delle “icone” che l’artista e designer ha raccolto nel corso di quei favolosi anni Sessanta, interfacciati con i maggiori movimenti artistici dell’epoca come il Movimento Zero. Oltre alle numerose opere degli artisti in elenco saranno esposti alcuni lavori di una piccola cooperativa d’arte, appunto “cooperarte” fondata nel 1976 – e di cui Vigo è stata promotrice –, e alcune testimonianze particolari del lavoro di Piero Manzoni come uno dei rari quadri “nucleari” (occorre ricordare che Manzoni espose presso la galleria San Fedele di Milano “Movimento Arte Nucleare”, nel 1957, e fu anche firmatario del Manifesto “Contro lo stile”). Infatti, il lavoro di Nanda Vigo è perfettamente coerente con l’atmosfera sperimentale che si respirava anche a Milano, in certi ambienti, e che di lì a poco avrebbe trovato tante consonanze con il Gruppo ZERO: nel ’59 progetta le Torri Cimiteriali per il Cimitero di Rozzano (coll. Ing. Giovanardi) e la Zero House, primo ambiente abitabile ZERO, completamente bianco, se non per l’uso di effetti di luce verde o rosso, appunto in mutazione dal bianco/neon, e nel quale saranno integrate opere di Enrico Castellani e Lucio Fontana. Tutto si fonda sull’assenza del colore, sostituito della luce naturale o artificiale, visibile nelle opere storiche, che affrontano il rapporto spazio-tempo, luce-trasparenza, da cui il nome dei lavori: Cronotopo (Chronos-Topos). Nanda Vigo sarà dunque presente con una selezione di importanti opere relative alla sua ricerca sulla luce. Per tutto ciò dalla mostra emergono i legami personali e lavorativi di Vigo, ma soprattutto il carattere del tutto innovativo e di ricerca di quel gruppo di artisti europei, legati da vincoli di amicizia e di comune sentimento dell’arte, con una curiosità animata da «un’energia liquida», che li spinge ad alcune indagini tra le più interessanti degli anni ’50 e ’60: una mostra corale, che testimonia un momento estremamente fecondo dell’arte continentale, da quella dimensione artistica che per quasi un decennio si è posta sempre nuovi problemi, per giungere a sempre nuove possibilità espressive.
La Raccolta Lercaro e l’Archivio Nanda Vigo ringraziano il broker assicurativo Willis Towers Watson. Si ringrazia inoltre Heritage House Reputation Architects e Galleria San Fedele (Milano).
La mostra sarà visitabile dal 30 gennaio all'8 maggio 2016, giovedì e venerdì ore 10.00-13.00, sabato e domenica ore 11.00-18.30, chiuso il giorno di Pasqua (27 marzo) e il 25 aprile, aperto il lunedì dell'Angelo (28 marzo) e il 1° maggio. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 051 6566210 - 211, segreteria@raccoltalercaro.it, www.raccoltalercaro.it.
Tags Raccolta Lercaro | Nanda Vigo | Andrea Dall'Asta | Marco Meneguzzo
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Galleria Fotografica |
Nanda Vigo, Cronotopo, telaio in alluminio, vetri stampati, specchio, cm. 100x200 |
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Nanda Vigo, Cronotopo, telaio in alluminio, vetri stampati, specchio, cm. 100x200 |
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Christian Megert, Senza titolo (Spiegelobjekt), 1964, cm. 70x70x6 |
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Christian Megert, Senza titolo (Spiegelobjekt), 1964, cm. 70x70x6 |
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Gunther Uecker (1930), Feld, 1964, chiodi, tela, legno, cm. 58x58 |
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Gunther Uecker (1930), Feld, 1964, chiodi, tela, legno, cm. 58x58 |
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Jan Schoonhoven (1914-1994), Relief, 1965, papier mache, vernice e legno, cm. 100x78 |
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Jan Schoonhoven (1914-1994), Relief, 1965, papier mache, vernice e legno, cm. 100x78 |
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Lucio Fontana (1899-1968), Concetto spaziale, 1961, olio e taglio su tela, cm. 100x80 |
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Lucio Fontana (1899-1968), Concetto spaziale, 1961, olio e taglio su tela, cm. 100x80 |
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Piero Manzoni, Achrome, 1961-62, fibra artificiale, cm. 75x55 |
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Piero Manzoni, Achrome, 1961-62, fibra artificiale, cm. 75x55 |
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